CONFRATERNITA DEL SS. ROSARIO

A Santulussurgiu i Frati Minori Osservanti eressero nel 1473 un loro convento con annesse la chiesa di Santa Maria degli Angeli e, in seno a questa, nel 1605, con l'intervento dei Domenicani di Sassari, diedero vita alla Confraternita del SS. Rosario (Sa Cunfrarìa 'e Su Rosariu).
Questo sodalizio devozionale laico, composto in prevalenza da artigiani e contadini (popolazione stanziale, non soggetta a lunghe assenze per transumanze pastorali) ebbe, sin dall'inizio, il compito di organizzare nel paese le sacre rappresentazioni della Settimana Santa e di fornire ad esse il sussidio indispensabile del canto corale e sottolinearne e ad esaltarne le varie fasi. Compito che ha assolto ininterrottamente attraverso i secoli e che assolve tuttora.
Il suo coro,“Su Cuncordu 'e su Rosariu”, sempre composto da quattro voci, conserva il repertorio originario di canti in latino e in sardo nei quali appare realizzata una felice sintesi tra motivi di estrazione colta della liturgia ufficiale e quelli di derivazione popolare arcaica; una fusione delle due culture che rende suggestiva e coinvolgente ogni sua esecuzione. Queste, da sempre, sono ascoltate con grande raccoglimento della popolazione lussurgese che accorre compatta e partecipe ai sacri riti prepasquali, e che è consapevole di possedere nei canti del coro un prezioso patrimonio spirituale e culturale sulla cui integrità occorre vigilare.
Il repertorio sacro è costituito da “Su Miserere” (Miserere, salmo 50-51) e da “Sa Novena” (lo Stabat Mater in sardo) e poi anche dal “Kyrie”, “Gloria”, “Sanctus” e “Agnus Dei” dell’Ordinarium Missae; ed infine da “Su Ninniu” (la ninna-nanna: canto natalizio).
Il repertorio profano consiste in canti dal testo libero di argomento satirico o amoroso, e dal motivo melodico di chiara derivazione sacra. Tra questi: “S’Estudiantina” (il canto dei principianti), “S’Acchettutzedda” (canto satirico), “Sa Pastorina” (canto dei pastori) e “S’Ottava Trista” (il canto del commiato).



- Testo e foto tratti dal sito Hymnos.